40° STRALIS PER UN ANNIVERSARIO E IL PRIMO E DI MICHELE PERROTTI MICHELE PERROTTI

È UNO SCANISTA CONVINTO, MA QUANDO GLI È CAPITATA L'OCCASIONE DI AGGIUDICARSI QUESTO STRALIS FANTASTICO IN EDIZIONE LIMITATA NON HA ESITATO UN ISTANTE...

Nel 1975, dalla fusione di 5 diversi marchi, Fiat Vei-coli Industriali, OM, Lan-cia Veicoli Speciali, Unic e Magirus-Deutz nasceva a Torino FIVECO. Per festeggiare il suo 40esimo compleanno, nel mese di giugno 2015, il brand torinese ha lanciato una serie limitata di 40 Stralis Hi-Way deno-minata "40esimo Anniversario". Il primo di questi preziosi camion se l'è aggiudicato l'azienda pugliese di autotrasporto Percor-ri. «Diciamo — ci racconta Michele Percor-ri — che con questo camion ho voluto fare un regalo a mio figlio maggiore, Vincenzo, che da sempre è appassionato di camion Fiat e IVECO, come suo nonno. Ma c'è anche qualcosa in più, perché Vincenzo ha poi voluto dedicare il nuovo camion a mio fratello Francesco (quello del capriccio), che era suo zio e che è morto tragicamente qualche anno fa.

TORNA L'IVECO Gli Autotrasporti Perrotti Michele, che hanno sede a Lucera, in provincia di Fog-gia, nascono nel 2008, ma hanno una lunga tradizione nel mondo del trasporto. Chi ha iniziato l'attività, infatti, è stato il papà di Michele nel '64-65. «Ho comin-ciato ad accompagnare mio padre sul ca-mion che avevo a malapena 13 anni - rac-conta Michele - e poi, a 21 anni, una volta prese tutte le patenti, ho iniziato a viaggia-re da solo. Mio padre era molto legato al marchio Fiat, infatti aveva iniziato la sua carriera su un 682. Poi passò al 690 N3 e, successivamente, al 691. Insomma, fino ai primi anni '90, in azienda, sono entrati solo camion Fiat e losco. Uno degli ulti-mi è stato un meraviglioso 190 48 Special nero. Dal '90 in poi sono passato a Scania. Ma oggi, dopo 15 anni, ho ricomprato un IVECO. Un po' perché in famiglia abbia-mo sempre avuto il pallino delle serie spe-ciali, un po' perché Vincenzo, che lavora con me assieme al fratello più piccolo Lu-ciano, è un grande appassionato del mar-chio nazionale, proprio come il nonno».

NON HA PAURA DI NESSUNO Lo Stralis "40esimo Anniversa-rio" della ditta Perrotti è un AS440550TTE equipaggiato con motore Cursor 13, da 500 cv, abbinato a un cambio automati-co Eurotronic ZF a 12 rapporti. «Bisogna ammettere - dice Michele - che quest'ultima serie dello Stralis non ha nulla da invidiare alla concorrenza scandinava sia in termini di affidabilità che di prestazioni. Nonostante il ricco allestimento di questa serie speciale, però, ci abbiamo tenuto a imprimere al nuovo arrivato il nostro sti-le personalizzato. Tutti i nostri camion, infatti, sono serie speciali limitate e tutti, indistintamente, sono personalizzati..

PIÙ CHE SPECIALE

Così spiega Michele anche su questo Stralis, abbiamo fatto un grande lavoro. Per gli esterni, siamo andati da Arte in Studio, di Mimmo Silecchia, una società di San Benedetto del Tronto. Silecchia, al quale ci rivolgiamo da diversi anni, ha messo in risalto le decorazioni del 40esimo Anniversario, sostituendo la grafica grigia, originale IVECO, con adesivi bianchi che risaltano sullo sfondo blu della cabina.

In-vece, per le rifiniture e gli accessori in cc-cielo inox, abbiamo chiesto l'aiuto di Ad-io. Per gli interni, invece, abbiamo pensato di mantenere i sedili con com'erano, ma per il resto della cabina ci siamo rivolti alla tappezzeria Daranno. Plancia, pvimento, lettini e pareti del camion sono stati rive-siiti in ecopelle nautica bianca (che non ingiallisce al sole, edr) lavorata caphonne con impunture e bordini blu. Sulla pare-te interna posterMre, è stato montato uno specchio con comica luminosa, mentre sul lato sinistro della cabina abbiamo monta-to un televisore LCD».

DA SUD AL NORD Attualmente Michele Perroni ha 8 camion, 7 Scania e un Iveco. I suoi due figli, Lucia-no (22 anni) e Vincenzo (25 anni), lavo-rano con lui e sono toni i giorni al volan-te. resto della Dona è affidato a cinque autisti dipendenti. Mediamente, i camion di Perroni percorrono dai 120 ai 130.000 km l'anno trasportando cereali biologici dalla Puglia all'Italia Centro-Nord. .Non escludo— dice Michele —che in futuro pos-sa comprare altri IVECO. Danno scorso mi trova. a Parigi e, per caso, mi sono imbattuto in uno Strahs LNG alimenta-to a metano e sono rimasto affascinato. D'altronde, rispetto al diesel vadizionale, il risparmio è indiseutibile. Certo, però, mancano ancora i distributori di gas natu-rale, specie nel sud Itaha. Ma se la rete di distribuzione cresce, sarò n Primo dere camion a metanos.11